domenica 30 gennaio 2011

OdioLaNeve

Odio la neve, Sì!
Odio la neve perché porta solo problemi. Odio la neve perché rende le strade (almeno da queste parti) impraticabili; odio la neve perché a quanto pare possa far non partire gli aerei, e dato che io guarda caso dovrei prenderne uno proprio la prossima settimana, mi fa abbastanza inca**are; odio la neve perché non serve assolutamente a niente, a si c'è chi dice che crea un'atmosfera particolare, beh io penso la crei solo nei film.  Odio la neve perché ora le mie bandiere (del Barça e della Spagna) appese al balcone sono ricoperte di neve. Odio la neve perché mi  rovina sempre tutti i programmi. Detto ciò penso di odiare ancora di più la neve!

Ah! Mi stavo dimenticando... ODIO LA NEVE!
La mia bella bandiera ricoperta di neve ;(

sabato 29 gennaio 2011

- 6 giorni

Si, lo so che sono una rottura, una ripetizione con questi post in stile "conto ala rovescia"... e si, lo so che per sapere quanti giorni mancano alla partenza basta guardare il counter a destra del blog... ma è più forte di me; forse perché sono ancora incredulo che tra pochi giorni sarò nel tempio del calcio "Camp Nou" a vedere i migliori giocatori del mondo... quindi penso che scriverò più avanti altri post del genere, forse proprio perché per me è un'occasione speciale, importate e magica!
Comunque, è anche perché non ho molto da scrivere.. dato che ogni singolo giorno oltre a lavorare e twittare, penso constantemente a Barcellona!
Un saluto e al prossimo post!

lunedì 17 gennaio 2011

-18 giorni


Mancano ancora o solo (dipende dai punti di vista) 18 giorni alla partenza per (;P ihihihih lo so che è scontato) Barcellona, destinazione Camp Nou per Barça vs Athletico Madrid.
Biglietto partita? C'è! Biglietto aereo? C'è! Hotel? C'è! Allegra combriccola? C'è... o almeno spero, grazie ad un certo Sergio L. che mi ha trovato il biglietto per questa partita e che ha organizzato in maniera impeccabile tutto il viaggio! Non vedo l'ora di partire e vedere quei giocatori che ogni settimana mi regalano emozioni indescrivibili!

sabato 15 gennaio 2011

Margot at the wedding

Margot ha un figlio, Claude, e un marito, Jim. È una scrittrice famosa e ha un amante, Dick, che ha una figlia adolescente, Maisy. Margot decide di raggiungere con Claude la sorella Pauline che sta per sposarsi con Malcolm riprendendo fiducia nella coppia dopo un matrimonio fallito che le ha lasciato una figlia, Ingrid. Le due sorelle non hanno mai avuto un buon rapporto e le cose non migliorano dopo che Margot ha conosciuto Malcolm che ritiene del tutto inadatto alla sorella.


MARGOT AT THE WEDDING: 5,5
Mi è capitato per caso di trovare il trailer di questo film online, prometteva bene e mi incuriosiva, oltretutto vedendo che nel film c'erano due attori del calibro di Nicole Kidman e Jack Black mi sono detto che sarebbe stato di sicuro molto bello e invece....
Invece appena finito mi sono detto "Ma che ca**o di film è?", poi dopo averci riflettuto un po' sono arrivato a questa conclusione: questo film fotografa la situazione famigliare di due sorelle Margot e Pauline completamente diverse che si ritrovano dopo tanto tempo perché Pauline si sposa e vuole che Margot sia presente al matrimonio, il film è incentrato quasi tutto sul rapporto complicato delle due sorelle, il quale si ripercuote sul figlio di Margot e sul rapporto tra Pauline e il suo futuro marito Malcolm (J. Black), la trama sembra interessante ma a parer mio il film sembra sempre che stia per partire nel verso giusto e invece rimane sempre sullo stesso piano, non ha alti e bassi... la regia e gli attori gli ho trovati un po' sottotono, non so, forse perché da loro mi aspettavo molto di più. Ambiguo, drammatico e poco emozionante... ti lascia con dei dubbi, anzi più che dubbi con dei vuoti, sicuramente potevano svilupparlo meglio e magari con una colonna sonora per amalgamare il tutto.
Consigliato: si e no, nel senso che c'è molto di meglio in giro.

lunedì 10 gennaio 2011

FIFA Pallone d'oro 2010



Ho scelto di mettere questa immagine, perché per me il Pallone d'oro l'hanno vinto tutti e tre.
Si, è difficilissimo scegliere uno di loro come il migliore, per vari motivi; però, dato che il premio va consegnato ad un giocatore solo, bisogna vedere quali sono i criteri sui quali si basa la giuria per scegliere il vincitore. Qui di seguito cito una piccola parte del regolamento "premio assegnato annualmente nel mese di dicembre al giocatore che più si distingue nell'anno solare"... e quindi???
Naturalmente il giocatore che più si è distinto nel 2010 è stato senza dubbio Andres Iniesta, non a tutti capita di fare un goal decisivo nella finale di un Mondiale, per giunta facendo vincere alla sua nazionale il Mondiale per la prima volta nella sua storia, Andres Iniesta è un giocatore di qualità, un giocatore che ti fa divertire, in campo è di un eleganza nei movimenti impressionante... (penso si sia notato che sono pazzo di lui), naturalmente non mi dispiace che l'abbia vinto Messi, è solo che se il criterio per vincere il premio fosse stato "il miglior giocatore del mondo" allora sarebbe più giusto, ma così ogni anno bisognerebbe darlo a lui il Pallone d'oro, per un bel po' di anni ancora... Leo è semplicemente di un altro pianeta.
In quanto a Xavi lui l'avrebbe meritato quanto Iniesta perché oltre a dettare i tempi di gioco nel Barcellona lo fa anche nella nazionale spagnola, un vero geometra nel campo, vede e trova soluzioni che molti altri giocatori non riescono nemmeno ad immaginare, mettendo in condizione gli attaccanti di trovarsi spesso a tu per tu con il portiere.
Oltre alle mie considerazioni su questo bellissimo premio, faccio i miei complimenti a Lionel Messi per averlo vinto e naturalmente anche a Iniesta e Xavi per essere arrivati fin li con lui.

martedì 4 gennaio 2011

e finalmente Dalì

Finalmente sono riuscito a vedere la tanto attesa mostra di Dalì!
Come potevo già immaginare prima di partire, per entrare ho dovuto fare la coda (1 ora e mezza), al freddo e con mio fratello (ottimo compagno di viaggio, beh forse ho esagerato... buon compagno di viaggio) che minacciava di andarse per paura di perdere il treno... il tutto in maniera molto ironica (spero!).
Comunque, fatto sta che siamo entrati alle 15,30 circa e siamo usciti alle 16,15 più o meno.. non ricordo bene, quindi è più il tempo di attesa che quello di visita. Se devo essere sincero mi aspettavo molto di più, alcune opere, che per me sono molto importanti non c'erano e quelle che c'erano non erano molte.
La cosa più interessante era fermarsi nelle sale adibite alla visione e all'ascolto delle varie interviste all'artista... che per uno come me che ama di più il personaggio delle opere era il massimo. Ovviamente alla fine della mostra nella stanza dedicata al merchandising non potevo non comprare qualcosa, anche se il tutto era un po' caro... mi sono comprato solo due piccole cosine per ricordarmi questa giornata: una spilla e una matita tutte e due con baffi! ;D  (foto vedi sotto)
La matita naturalmente si andrà ad aggiungere alle altre matite da collezione che ho, mentre la spilla la indosserò il più possibile! L'unica foto che ho fatto alla mostra è quella che riporto qua sotto, sono io seduto su una sua opera!

domenica 2 gennaio 2011

Bilbao parte 2







Bilbao parte 1

Bilbao, una scommessa vinta!
Perché una scommessa vinta? Semplice perché l'idea di andare a Bilbao è nata dal nulla, una sera di ottobre davanti al computer zizzagando un po' su expedia e un po' su booking, preso dalla voglia di fare un viaggetto... in poco meno di un'ora ho prenotato aereo e hotel per Bilbao.
All'inizio ho scelto Bilbao per 2 semplici motivi: il primo è in Spagna ed il secondo perché ero curioso di andare a visitare di persona il Guggenheim Museum.
I piccoli imprevisti che ho avuto per arrivarci ve li ho già accennati nei post precedenti, quindi passo subito al primo impatto con la città. Arrivato a Bilbao, essendo la prima volta che ci andavo, non sapevo cosa trovarmi e soprattutto come muovermi, ma vi posso dire che la città è strutturata in una maniera tale da poter girare tutto il centro e vedere le cose principali a piedi oppure muovendosi con il metro, che collega la maggior parte dei punti di interesse. In un solo pomeriggio avevo già girato gran parte del centro e mi ero già fatto un'idea dei punt di riferimento da prendere per non rischiare di perdermi.
La cosa che mi ha stupito di più, oltre naturalmente al paesaggio (Bilbao è tutto un "sali e scendi" incredibilmente suggestivo, soprattutto stancante per il mio ginocchio e la mia caviglia! :D), e anche il fatto che sia attraversato dal fiume Nervion, da la possibilità di passare da una parte all'altra della città utilizzando dei bellissimi ponti è molto particolare.
E io che pensavo che a Bilbao ci fosse solo il Guggenheim!
Comunque, il museo l'ho visitato il secondo giorno nel pomeriggio, perché al mattino ho fatto il giro turistico al museo del San Mamés (stadio della squadra locale: Athletic Bilbao), non è il Camp Nou di Barcelona però già il fatto di aver visitato gli spogliatoi ed essermi potuto sedere in panchina per me è stata una bella esperienza.
Tornando al Guggenheim, oltre all'incredibile estetica del museo stesso (studio di architettura Frank Gehry), all'interno è stata una vera e propria esperienza indimenticabile, non sto a descrivere tutto quello che ho visto, perché vi annoierei a morte, ma posso dirvi che vedere un'opera di Andy Warhol dal vivo è qualcosa di incredibile, oppure il dipinto "El Geografo" di Jan Vermeer... wooow, non ho parole.
Giusto per non dilungarmi troppo vi posso dire che la città è molto tranquilla e i cittadini sono molto cortesi e ad essere sincero mi è piaciuto il fatto che ci fossero pochi turisti venuti dal resto d'Europa, così è stata un'esperienza molto più spagnoleggiante ;D
Ho scelto di mettere solo quest'immagine (un mix del Guggenheim) perché avevo più riguardanti il museo, nel post successivo metterò altre foto del resto di Bilbao... e non scriverò niente... promesso! :P



pigrizia!

Come potete aver notato, non ho più scritto niente sul mio viaggio a Bilbao, e come potete immaginare è perché non ne avevo voglia! Appena tornato a casa, mi sono detto: "Ok, scarichiamo le foto e postiamo il tutto", ma poi visto che avevo poco tempo ho preferito rimandare ancora, giusto per scegliere meglio le immagini e pensare come descrivere il viaggio senza dilungarmi troppo. Se non capita niente di strano questa sera, mi impegnerò un po' e scriverò il post su Bilbao. Promesso! (lo ammetto ho dita incrociate ;P)