mercoledì 27 febbraio 2013

Barcellona 2013


Anche nel 2013 sono riuscito a tornare a Barcellona. Solo per il weekend ma è stato un weekend intenso e come ogni volta c'è sempre qualcosa da imparare, e naturalmente succede sempre qualcosa di inaspettato!
Premetto che il viaggio in treno fino a Milano è stato quasi perfetto, imbarco e volo tranquilli, ma... c'è sempre un ma, arrivato a Barcellona ho deciso di prendere il treno e non l'autobus per arrivare in centro Barcellona, come avevo già fatto l'ultima volta, ma questa volta è stata una pessima idea. Era importante che filasse tutto liscio, secondo i miei calcoli sarei arrivato in hotel per le 18:20 / 18:30, poi in 5 minuti avrei raggiunto i miei compagni di questo weekend al Palau blaugrana per vedere la partita di pallamano, una novità per me e ci tenevo, avrei perso solo la prima mezz'ora; ecco io alla fine ho visto solo gli ultimi 10 minuti e vi spiego il perché: torniamo per un attimo a quando ho preso il treno, salgo sul treno quasi deserto, passando 5 minuti, ne passano 10 e niente si muove, si sente solo un ragazzo francese che seduto per terra comincia a leggere ad alta voce delle preghiere o frasi rituali strane, gli butto un'occhiata e mi accorgo che sul quaderno dove sta leggendo ci sono dei disegni particolari, tipo cerchi magici o roba simile, in stile "magia" e nel leggerlo era molto convinto, tanto che mi sono immaginato: "adesso parte il treno, altre due pagine e saltiamo tutti in aria", come nelle scene che si vedono in Criminal Minds, ma non accade, passano altri 10 minuti e passa un addetto delle ferrovie e ci invita a scendere perché il treno è guasto. Sono stato per circa un'ora fuori al freddo (4/5 gradi) ad aspettare, quando finalmente arriva il treno. Alla fine della fiera, sono arrivato in hotel di corsa, ho preso i biglietti per le partite, corro a prendere il metro, ma mi sono dimenticato di prendere il braccialetto che mi sarebbe servito per il dopo partita, di corsa di nuovo in hotel, prendo il braccialetto e con uno scatto bruciante torno di nuovo a prendere la metro, arrivo al Palau a 10 minuti dalla fine. Ma per fortuna qualcosa di positivo dopo c'è stato; li ad aspettarmi c'erano Il mio amico Sergio e due suoi amici che non conoscevo Tiziano e Fabio. Dopo aver fatto la loro conoscenza, grazie alla zia di Sergio ed al famoso braccialetto, siamo andati nella zona riservata ai parenti dei giocatori del Barcelona di pallamano, è stata una bella esperienza e così abbiamo atteso in compagnia l'inizio della partita Barcelona-Siviglia valida per la  Liga. Della partita posso solo dire che il Barça ha vinto 2-1 con un po' di fatica, reti di Villa e Leo Messi, ho patito un po' il freddo, faceva davvero molto freddo.
Il resto del weekend è stato davvero piacevole, passato in ottima compagnia e abbiamo mangiato molto bene, se vi dovesse capitare di passare per Barcellona, dovete assolutamente andare a mangiare al "Merendero de la Mari", un bellissimo posto nella zona del porto. (eccovi il link: www.merenderodelamari.com).
Non posso far altro che ringraziare i miei compagni di viaggio, Sergio, Fabio e Tiziano per l'ottima compagnia, il cugino di Sergio, Viran Morros (giocatore del Barcelona di pallamano) per l'ottima ospitalità!
Come al solito chiudo nella speranza di poter continuare a scrivere altri post su questi miei piccoli viaggi (soprattutto di Barcellona).
Stavo per dimenticarmi dell'hotel, l'Abba Sants, posizione perfetta, vicino alla stazione e alla metro, elegante e comodo, da tenere a mente!

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